I discendenti delle antiche corporazioni di arti e mestieri della Sardegna sono chiamati gremi. Attualmente sono undici i gremi partecipanti alla Discesa dei Candelieri di Sassari. Alla processione del 14 agosto sfilano con il proprio cero ligneo, recante decorazioni caratteristiche del mestiere. Ogni gremio ha un santo patrono ed è dotato di una cappella per la celebrazione dei riti religiosi. Il termine deriva dallo spagnolo gremios.
Macellai
Il candeliere è di color crema e oro. Nella parte frontale del fusto è raffigurato il patrono San Maurizio. Nella cassa inferiore sono dipinti gli attrezzi del mestiere: il coltello e la mannaia. Il capitello riporta le raffigurazioni di San Bartolomeo e della Madonna del Rimedio. La bandiera del Gremio è di colore bordeaux.
Fabbri
Il candeliere è di colore rosso. I simboli del mestiere sono lâincudine, il martello e il compasso raffigurati nel capitello e nella parte posteriore del fusto. Nella parte anteriore della colonna è dipinto S. Eligio attorniato da fregi color oro. Nella base è raffigurata la torre emblema della cittĂ di Sassari con due grifoni rampanti.
Viandanti
Sono gli antichi trasportatori e venditori ambulanti. Il candeliere risale alla seconda metĂ del XVIII secolo. Il colore dominante è il rosso mattone, sul fusto è dipinta unâimmagine della Madonna del Buon Cammino e un putto che sostiene un panneggio.
Piccapietre
Sono gli antichi maestri scalpellini, cavatori e tagliatori di pietra. Il candeliere fu costruito nel 1955. Di colore bianco avorio, sulla parte anteriore del fusto è raffigurata la Madonna della Salute.
Falegnami
Il candeliere fu costruito nel 1921 dai fratelli Clemente, affermati mobilieri sassaresi. Sul fusto sono scolpite le insegne della categoria. Nel capitello unâimmagine del loro patrono San Giuseppe.
Contadini
Detti anche zappatori, si costituirono nel 1803 dopo la separazione dai Massai. Il candeliere apparteneva anticamente al Gremio dei Pastori (ormai estinto). Sulla parte anteriore del fusto sono raffigurati gli attrezzi del mestiere e unâimmagine di San Giovanni Battista mentre battezza GesĂš.
Calzolai
I simboli del mestiere sono le cesoie, il martello e la tenaglia. Lo stendardo è di colore rosso cupo. La loro patrona è Santa Lucia. Il candeliere, caratterizzato da quattro colonnine, fu costruito nel 1924 per sostituire quello piÚ antico e inutilizzabile. à di colore bianco e riporta sulla parte anteriore i martiri turritani Gavino, Proto e Gianuario.
Ortolani
Ricordano lâorigine di Sassari come centro agricolo e per questo hanno anchâessi simboli legati alla loro professione. Lo bandiera e di colore verde e venerano come patrona la Madonna di Valverde. Lâattuale candeliere è una copia dellâoriginale (fine XVI secolo) realizzata nel 1988.
Muratori
Hanno come simboli corporativi la squadra, il martello e il compasso; venerano come patrono la Madonna degli Angeli. Lo stendardo è celeste. Sul fusto del candeliere sono raffigurati tre angioletti su un piedistallo che tengono tra le mani i simboli del mestiere. Sul capitello sono dipinti dei putti.
Sarti
Il loro simbolo sono le forbici. Lo stendardo è di damasco giallo oro e la patrona è la Madonna di Monserrat. Il candeliere si distingue dagli altri per lo stile baroccheggiante con un motivo a spirale lungo lo parte superiore del fusto. Quattro medaglioni in quella inferiore raffigurano la Madonna di Monserrat, San Gavino, San Omobono e il Beato Francesco Zirano. Sulla cima arde un braciere.
Massai
Erano i grossi proprietari terrieri, dediti alla coltivazione dei cereali. Tra i simboli della corporazione spicca il grano; lo stendardo è di colore bianco e la loro Patrona è la Madonna delle Grazie. La colonna del candeliere e decorata con motivi floreali e sulla parte anteriore compare lâimmagine della Madonna delle Grazie.