Se vi trovate a Sassari nei giorni della Discesa dei Candelieri, ci sono alcune tappe tra arte, storia e natura che non si possono assolutamente saltare. Musei, bellezze architettoniche e spiagge mozzafiato sapranno conquistarvi proprio come la terra che li ospita.
Seguire la Discesa dei Candelieri, per esempio, è come percorrere un ideale itinerario di visita nella parte piÚ suggestiva della città . Dalla piazza del Castello, situata nella parte alta, la processione si addentra nel centro storico lungo corso Vittorio Emanuele. Il pubblico che assiste ai due lati del percorso può scoprire la chiesa del Rosario e il Teatro Civico, mentre le strade su cui si aprono le botteghe storiche portano alla Cattedrale di San Nicola, al Museo della città e alla Pinacoteca Nazionale di Sassari.
Ma i Candelieri sono solo uno degli appuntamenti tradizionali che animano lâintero anno solare cittadino. Altra grande festa, ma di matrice laica, è la Cavalcata Sarda che si svolge ogni penultima domenica di maggio e nel corso della quale circa 2700 figuranti e 270 cavalieri in abito tradizionale sfilano per le vie. Molto sentiti anche i riti della Settimana Santa, con le processioni delle confraternite che nei giorni precedenti la Pasqua attraversano il centro cittadino al ritmo dei tamburi, il Carnevale di Sassari, manifestazione di spontaneitĂ e liberazione fatta di suoni e canzoni popolari di origine catalana, e lo storico Carnevale dei Macellai (Carrasciari di li mazzidaggi).
Non solo eventi, però. Ad appena 12 chilometri da Sassari si trovano infatti alcune delle spiagge piĂš suggestive della regione: Fiume Santo, con la sua lunga distesa sabbiosa e gli stagni dove nidificano uccelli migratori; Porto Ferro, la âBandiera Bluâ di Sassari, paradiso del surf e attorniata da torri di avvistamento saracene; e poi ancora Platamona e la sua folta pineta. Per gli amanti della natura, la vallata del Rio Bunnari è unâarea ricca di flora e fauna ideale per escursioni, percorsi in mountain bike e anche per lâarrampicata.